Washinkan – Ki Aikido Thiene

Senshin No Gyo e Misogi

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Il Misogi o Senshin No Gyo è una pratica che consiste nel fare il bagno o immergersi in acqua fredda, solitamente in un fiume o in un mare. Questa pratica è comune in molte culture e tradizioni, sia in Oriente che in Occidente, e viene spesso associata a scopi spirituali o di purificazione.

Come è nata la passione per questa esperienza

Ho conosciuto questa pratica nel 1990 durante l’inaugurazione del nuovo Dojo del Maestro Koichi Tohei durante il mio primo viaggio in Giappone assieme ad altri maestri italiani. All’epoca ci guidò in questa esperienza il Maestro Kenjiro Yoshigasaki suo allievo diretto nonché nostra guida per 40 anni; la nostra scuola di Aikido chiama questa esperienza, Senshin No Gyo, il termine Misogi viene spesso usato per indicare pratiche di respirazione KI.

Originariamente questa pratica si svolgeva presso il piccolo ruscello che scorre dietro la casa ancestrale di Koichi Tohei Sensei (Daikan Yashiki), ma è diventata così popolare da costringere gli organizzatori di trasferirla al fiume Kinugawa visto la partecipazione anche di 400 persone! Attualmente, dopo la morte del Maestro Tohei, il numero di persone autorizzate a partecipare è limitato e circoscritto ai soli praticanti di Ki Aikido (ndr).

Come spesso suggerito dal nostro Maestro lo scopo del Senshin No Gyo non è quello di mettere alla prova la resistenza o il coraggio di una persona, ma di provare che è la mente che guida il corpo. Non si tratta di fare qualcosa di spettacolare o di dimostrare qualcosa agli altri, ma di fare questa esperienza per noi stessi e per riconciliarci con la natura e con il nostro mondo interiore.
 
In singtesi, questi sono i motivi per cui pratichiamo Misogi:
Il primo motivo è quello di sviluppare la calma e la serenità interiore. Immergersi in acqua fredda può essere una sfida fisica e mentale, ma se siamo in grado di mantenere la calma durante questa esperienza, diventiamo più forti e resilienti nella vita di tutti i giorni. Inoltre, il Misogi ci aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e del nostro corpo, e ci permette di imparare a gestire meglio le nostre emozioni e le nostre reazioni agli stimoli esterni.
Il secondo motivo per cui si pratica il Misogi è quello di iniziare un nuovo anno o una nuova fase della vita con una mentalità positiva e un cuore puro. L’acqua gelida aiuta a lavare via tutti gli eventi e le esperienze del passato, siano stati buoni o cattivi, e ci permette di partire con una nuova prospettiva e un nuovo inizio. Inoltre, il Misogi ci aiuta a riconciliarci con la natura e con il mondo che ci circonda, e ci permette di fare una pausa dai nostri impegni e dallo stress quotidiano per concentrarci su noi stessi e sulla nostra spiritualità.
 
Negli anni successivi ho continuato ad approfondire questa pratica con i miei allievi di Ki Aikido trovando anche le giuste motivazioni e tecniche per proporla a persone digiune di arti marziali e filosofie orientali.
 
Cosa è il Misogi

Il misogi è una pratica spirituale giapponese che consiste nella purificazione del corpo e della mente attraverso il lavaggio o l’immersione in acqua fredda. La parola “misogi” deriva dal termine giapponese “misogi-no-gyō” che significa “disciplina di purificazione”, ed è spesso praticata all’interno delle tradizioni religiose giapponesi come il shintoismo e il buddismo.

Il misogi viene spesso praticato in luoghi naturali come fiumi, cascate e fonti termali, dove l’acqua viene considerata come un elemento purificatore. La pratica può essere effettuata da soli o in gruppo, e può includere la recitazione di preghiere o mantra, il digiuno o altre forme di disciplina.
Il misogi viene spesso praticato con l’obiettivo di ottenere la purificazione spirituale, di raggiungere la pace interiore e di sviluppare la forza mentale e fisica. Inoltre, viene anche utilizzato come metodo per liberare la mente dalle distrazioni e dai pensieri negativi e per concentrarsi sull’essere presente nel momento presente.
Ci sono diverse tecniche di misogi, che possono variare in base alla tradizione o alla scuola che le insegna:
  • Il misogi delle cascate: consiste nell’immergersi in una cascata fredda per purificare il corpo e la mente.
  • Il misogi del fiume: consiste nell’immergersi in un fiume freddo per purificare il corpo e la mente.
  • Il misogi del tempio: consiste nell’immergersi in una vasca di acqua fredda all’interno di un tempio o di un santuario per purificare il corpo e la mente.

Il misogi è una pratica molto dura che richiede una forte determinazione e una volontà ferrea. Tuttavia, molti praticanti riferiscono di aver tratto benefici a livello fisico e mentale dalla pratica, come una maggiore resistenza allo stress e al dolore, una maggiore concentrazione e una maggiore consapevolezza di sé.
Oltre alla purificazione spirituale, il misogi viene anche praticato per motivi terapeutici, poiché l’acqua fredda è considerata utile per il sistema circolatorio e per il sistema nervoso.
 
A cosa serve il Misogi
Il misogi può avere diversi benefici sia a livello fisico che mentale, anche se alcuni di essi sono soggettivi e possono variare da persona a persona.
Ecco alcuni dei vantaggi che alcuni praticanti sostengono di aver ottenuto:
 
  • Il misogi può aiutare a sviluppare la forza mentale e la determinazione, poiché richiede di affrontare la paura e il disagio dell’acqua fredda.
  • Può aiutare a concentrarsi e a rimanere presenti nel momento presente, poiché richiede di mettere da parte le distrazioni e i pensieri negativi.
  • L’immersione in acqua fredda può aiutare a rilassare il corpo e la mente, poiché può stimolare la produzione di ormoni del benessere come la serotonina e a migliorare l’umore e a ridurre lo stress e l’ansia.
  • Il misogi può aiutare a diventare più consapevoli del proprio corpo e della propria mente, e a sviluppare una maggiore autocontrollo e autodisciplina.
  • L’immersione in acqua fredda può aumentare la produzione di globuli bianchi, che sono importanti per il sistema immunitario e può stimolare la circolazione sanguigna, favorendo il flusso di sangue verso gli organi e i tessuti.
  • L’immersione in acqua fredda può aiutare a tonificare la pelle

L’esperienza del Misogi è da prendere seriamente, ma soprattutto è necessario intraprenderla sotto la guida di un professionista o di un maestro di discipline orientali con esperienza.

Come si svolge questa pratica

Per la nostra associazione il Misogi è una pratica che si fa a Gennaio, durante i primi giorni del nuovo anno. Ci si prende del tempo per praticare Aikido e soprattutto per fare esercizi di respirazione KI, per riprendersi dallo ‘sforzo delle feste’.
Dopo la lezione, ci si trasferisce presso le rive di un fiume vicino al Dojo (luogo di pratica), dove ci si prepara in silenzio per questa esperienza.

Si inizia con qualche minuto di meditazione e respirazione per poi procedere con la ginnastica di riscaldamento chiamata dai praticanti Kenko Taiso, poi il maestro (di solito io) saluta il fiume e i partecipanti con un rituale particolare e dà il via all’immersione.
Si immerge in ginocchio in nel fiume fino a quando l’acqua arriva alla vita. Prende un catino ed esegue 3, 5 o 7 abluzioni di acqua sul corpo, accompagnate ogni volta e da profondi respiri KIAI, che servono a concentrare la mente e a rafforzare il corpo (il numero di abluzioni è in base alle capacità fisiche e mentali, e a ciò che si desidera ottenere dalla pratica, facendo l’esperienza con calma e serenità, senza forzare il corpo oltre i propri limiti).
Gli allievi e i tutti partecipanti seguono uno alla volta il suo esempio; terminata l’immersione, si continua a rimanere in silenzio, riflettendo sull’esperienza appena vissuta.
Dopo la pratica, ci si asciuga e si indossano gli indumenti caldi e asciutti che si sono portati con sé e si aspetta che tutti abbiamo finito.
Entusiasti, rinvigoriti e rinnovati ci si prende qualche ora di tempo davanti ad un pasto caldo e una tazza di tè raccontandosi le reciproche esperienze e sensazioni provate.
Il Misogi è una pratica molto personale e ognuno può scegliere come farla, ma è importante ricordare di rispettare il luogo in cui si fa e di fare attenzione alle proprie capacità fisiche e mentali. È consigliabile fare sempre il Misogi con una guida o un maestro esperto, che possa aiutarci a fare questa esperienza in modo sicuro e consapevole. Con il tempo e l’esperienza, questa pratica può diventare un momento di purificazione e di rinnovamento fisico e mentale, che ci aiuta a affrontare la vita con maggiore forza e serenità.
 

Autore: Roberto Dalla Valle

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